La Scienza della Vita
Un approccio scienti-co e moderno ad una tradizione millenaria
Discernere osservando la natura
L’Ayurveda è il sistema di medicina tradizionale dell’India che si è sviluppato nel corso di diversi millenni. Come altri sistemi di medicina, si basa su un modello =loso=co e l’osservazione della natura.
Sull’Ayurveda
L’Ayurveda ritiene che l’Universo si sviluppi dall’unione di coscienza pura ed energia materiale primordiale, dalla quale emergono dei principi bioenergetici descritti dall’allegoria dei cinque elementi: Lo Spazio (o Etere) rappresenta il principio dell’espansione e del contenitore in cui l’Universo è contenuto. L’Aria rappresenta il principio del movimento. Il Fuoco rappresenta il principio della trasformazione. L’Acqua rappresenta il principio del nutrimento e della coesione. La Terra rappresenta i principi del supporto e della solidità. Tali principi possono essere osservato ovunque nell’Universo, in proporzioni che variano tra esseri umani, uccelli, alberi o rocce.
Etere
Aria
Fuoco
Acqua
Terra
I cinque elementi si combinano con le tre “qualità”
Esse sono descritte in termini sanscriti, i quali hanno una serie di significati.
Sattva
Descrive la coscienza pura, il giorno, la veglia ed uno stato di equilibrio.
Rajas
Descrive l’energia che smuove sattva e tamas, ma anche l’alba e il tramonto, i sogni ed uno stato di squilibrio.
Tamas
Descrive l’incoscienza, la notte, il sonno e l’inerzia.
Anche se tutte e tre le qualità sono essenziali per la vita, l’Ayurveda considera sattva come la qualità da sviluppare principalmente, allo scopo di favorire la crescita spirituale.
Infatti, l’Ayurveda ha lo scopo di aiutare a vivere una vita lunga ed in salute - prerequisito fondamentale per la massima crescita spirituale possibile.
L’Ayurveda è noto in Occidente come un approccio alla bellezza, il benessere e la salute dell’essere umano.
Tuttavia, è stato utilizzato tradizionalmente anche per gli animali. Anche se la maggior parte dei testi classici tratta dell’essere umano, ce ne sono alcuni scritti sulle mucche, i cavalli e gli elefanti (che avevano un grande valore nell’antica India). Accanto alle fonti scritte, esiste anche l’esperienza pratica dei guaritori tradizionali nei villaggi, tramandata di generazione in generazione ed applicata a molte specie diverse.
Una delle fonti classiche, la Charaka Samhita, afferma che
“Ogni sé vivente unisce sé stesso alla vita in tutte le specie.”
I concetti ayurvedici si applicano a tutti gli esseri viventi (anche se alcuni principi terapeutici non sono applicabili a tutti).